A MILANO SI RIFLETTE SUL FUTURO DELLA SANITA’. L’INTERVENTO DI GUIZZETTI

Si è tenuta a Milano, presso la sede di Assolombarda, la prima edizione del “Forum Sanità Lombarda Futura” dal titolo “Sanità futura: quali prospettive per lo sviluppo del Sistema lombardo?”, progetto promosso da ECOLE – Enti Confindustriali Lombardi per l’Education, in collaborazione con Confindustria Lombardia, Aiop Lombardia, Farmindustria, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Cluster lombardo scienze della vita e Fondazione Sanità Futura. Obiettivi dell’evento, che si inserisce in una progettualità ampia e duratura, sono: dialogare con le istituzioni regionali, utilizzando l’arena del confronto e della sensibilizzazione su aspetti innovativi come luogo privilegiato di confronto; definire gli aspetti chiave di programmazione sanitaria legati al PNRR, attraverso i quali valorizzare la rete del progetto e generare istanze di cambiamento e rinnovamento; redigere documenti e report, con il fine di essere “influential” rispetto al sistema e diventare parte integrante della programmazione regionale (es. Delibera delle Regole); progettare percorsi formativi, in modo da diffondere nel sistema nuovi concetti e principi, necessari per accompagnare gli sviluppi normativi, organizzativi e di innovazione.

La prima tavola rotonda, dell’evento è stata “Proposte per un sistema di Procurement Value-Based al servizio del SSR lombardo”, e ha visto la partecipazione dei referenti di ARIA (Centrale acquisti della Lombardia), Regione Lombardia, Provveditori e, in rappresentanza di AIIC, di Giovanni Guizzetti, Referente del Comitato Formazione dell’Associazione. L’Ing. Guizzetti, nei suoi interventi, ha ricordato la necessità di arrivare ad applicazioni pratiche del “comprare valore” in sanità, perché non rimanga una mera dichiarazione di intenti; “al riguardo”, ha sottolineato Guizzetti, “occorre potenziare i sistemi di rilevazione dei dati di attività, in termini di volumi e, soprattutto, di outcome, in modo da poter misurare correttamente e senza contestazioni l’efficacia reale della tecnologia o del servizio forniti”. Per quanto riguarda la formazione dei professionisti coinvolti nel procurement, Guizzetti ha sottolineato l’importanza di garantire una formazione continua e specialistica agli Ingegneri Clinici, “obiettivo che può essere raggiunto sia con il supporto delle Aziende produttrici/fornitrici di tecnologie, con gli opportuni meccanismi di tracciabilità e trasparenza, sia con un investimento, indispensabile, da parte delle Aziende sanitarie presso cui gli Ingegneri Clinici lavorano”. E’ interessante notare come anche altri due partecipanti alla tavola rotonda, Roberta Pavesi (DG Welfare di Regione Lombardia) e Gianluca Viganò (Presidente dei provveditori lombardi), siano Ingegneri Clinici di formazione.